Chi non si è mai chiesto quanto guadagnano davvero i campioni dello sport? Prendiamo due mondi che sembrano lontani: il tennis di Fognini su erba a Wimbledon e la vita dei ciclisti sulle strade del Giro o del Tour de France. C'è chi pensa che tennisti e ciclisti navigano nell’oro, ma non è proprio così per tutti. Parliamo di numeri veri.
Ti sei mai chiesto quanto incassa un Fognini solo per scendere in campo a Wimbledon? E invece un ciclista, quanto porta a casa tra stipendi, premi e sponsor? Qua trovi risposte chiare, senza giri di parole. Se stai pensando di intraprendere una di queste carriere – o solo curioso di sapere se conviene più la racchetta o la bici – sei nel posto giusto.
I dettagli contano: ci sono differenze enormi tra chi fa il gregario in bici e chi invece spara servizi a Londra. E le sorprese, credimi, non finiscono qui.
- Il cachet di Fognini a Wimbledon
- Come vengono pagati i ciclisti professionisti
- Ciclismo vs Tennis: i premi a confronto
- Consigli e curiosità su guadagni e carriere
Il cachet di Fognini a Wimbledon
Fabio Fognini, uno dei nomi più conosciuti del tennis italiano, quando va a Wimbledon non gioca solo per la gloria. Andiamo dritti ai fatti: a Wimbledon 2024 il montepremi totale era di circa 50 milioni di sterline, cioè quasi 58 milioni di euro. E già il solo ingresso nel tabellone principale valeva 60.000 sterline, quasi 70.000 euro. Quindi, anche chi perde al primo turno esce dal campo con una bella cifra in tasca.
Fognini, che negli ultimi anni ha avuto alti e bassi ma resta una presenza fissa dello Slam, ha superato il primo turno più di una volta. Passare un altro turno raddoppia: secondo turno, 85.000 sterline (circa 100.000 euro). Arrivare agli ottavi supera le 200.000 sterline. Ma i veri bottini sono per i big: chi vince Wimbledon porta a casa oltre 2,7 milioni di sterline (più di 3 milioni di euro).
Fase Torneo | Premio (euro) |
---|---|
Primo turno | ~70.000 |
Secondo turno | ~100.000 |
Ottavi | ~232.000 |
Semifinale | ~685.000 |
Vincitore | ~3.200.000 |
Ma non è finita qui. Oltre ai premi torneo, ci sono sponsor e premi speciali. Marchi come Adidas (per l’abbigliamento tecnico) e Head (racchette) fanno offerte pesanti ai top player. Per Fognini, si parla di accordi che possono arrivare a diverse centinaia di migliaia di euro a stagione, anche senza contare il prize money. Un dirigente del tennis europeo nel 2023 ha dichiarato:
“Il vero guadagno dei tennisti come Fognini ormai arriva da sponsor e bonus legati all’immagine, più che dai premi partita veri e propri.”
Insomma, giocare a Wimbledon non è solo questione di tennis, ma anche di strategia su quale torneo scegliere e come far fruttare ogni match. In parole povere, per uno sportivo di alto livello il guadagno è un mix tra risultati, annunci pubblicitari e partnership, più che semplice premio partita.
Come vengono pagati i ciclisti professionisti
I ciclisti professionisti non guadagnano tutti allo stesso modo. Contratti, premi gara e sponsor fanno spesso la differenza tra un top rider e chi corre solo per passione (e per il contratto minimo imposto dall’UCI). Qui puoi vedere i dati più recenti per capire davvero come funziona il giro dei soldi nel ciclismo di alto livello.
I guadagni principali arrivano da tre fonti:
- Stipendio base pagato dalla squadra
- Premi in denaro per vittorie, piazzamenti o partecipazioni a gare importanti
- Contratti e bonus dagli sponsor personali
Secondo una statistica della Gazzetta dello Sport del 2024, il salario minimo di un ciclista WorldTour (quindi tra i professionisti di punta) si aggira intorno ai 65.000 euro all’anno per i neoprofessionisti e arriva fino a 120.000 euro per gli esperti. I campioni veri, come Pogacar o Van der Poel, in realtà superano i 4 milioni di euro di stipendio all’anno, solo di contratto.
Categoria | Salario Minimo (€) | Fuoriclasse (€) |
---|---|---|
Neo-pro WorldTour | 65.000 | – |
Esperto WorldTour | 120.000 | 4.000.000+ |
Professionista Continental | 23.000 | – |
Ai premi in denaro ci si arriva con piazzamenti nelle tappe e nelle classifiche generali. Ad esempio, una vittoria di tappa al Tour de France paga circa 11.000 euro. Ci sono anche premi più piccoli, tipo “re della montagna” o “maglia verde”, che valgono comunque un bel gruzzolo durante una stagione intensa.
"Nel ciclismo, oltre allo stipendio fisso, un corridore con ottimi risultati può arrivare a raddoppiare o triplicare i guadagni solo grazie ai premi gara e agli sponsor personali." – BikeNews Magazine, marzo 2024
Quello che spesso fa la differenza sono i bonus personali. Alcuni corridori, specie chi vince spesso o ha un nome forte, hanno sponsor privati che li seguono per tutta la carriera. Qui i guadagni crescono anche di molto, soprattutto se parliamo di top team e degli atleti più costanti. Considera che la maggior parte dei ciclisti guadagna molto meno dei grandi nomi, ma grazie a premi e bonus un buon gregario può portare a casa la pagnotta senza problemi.
Quanto guadagnano i ciclisti dipende quindi dal ruolo, dalla squadra e dalle prestazioni. Ma attenzione, la strada verso i contratti milionari è dura e tocca solo ai campionissimi.

Ciclismo vs Tennis: i premi a confronto
Qui arriva la domanda che tutti si fanno almeno una volta: conviene di più vincere una tappa al Giro d’Italia o un match a Wimbledon? I guadagni tennis e il ciclismo si giocano spesso su pianeti diversi, specie quando si parla di premi partita e bonus.
Fognini, per esempio: un tennista che arriva al secondo turno di Wimbledon porta a casa circa 93.000 sterline, cioè poco più di 100.000 euro solo per due partite vinte. Se vai avanti, si moltiplica tutto: chi solleva il trofeo prende oltre 2,7 milioni di euro. E questi premi sono per il singolo giocatore. Nel tennis, ogni punto conquistato ai grandi Slam paga tanto e subito.
Passando al ciclismo, il discorso cambia parecchio. Al Giro d’Italia 2024, il vincitore della classifica generale ha intascato circa 265.000 euro – e stiamo parlando del numero uno dopo tre settimane di fatica. Per una tappa, invece, il premio è attorno ai 11.000 euro. Sembra tanto, ma tra ciclisti questi premi vengono divisi tra squadra, staff e gregari.
Competizione | Premio vincitore | Premio secondo turno/tappa |
---|---|---|
Wimbledon (Tennis) | 2.700.000 € | 100.000 € (secondo turno) |
Giro d’Italia (Ciclismo) | 265.000 € | 11.000 € (vincitore tappa) |
Nel tennis, la differenza tra chi perde al primo turno e chi arriva in fondo è enorme, ma ogni singolo giocatore si tiene il suo premio. Nel ciclismo, anche i top rider spesso dividono tutto con la squadra. E gli sponsor? Anche qui il tennis sorride: Fognini può portarsi a casa ingaggi extra solo per indossare certe magliette, mentre il ciclista di medio livello si deve accontentare di cifre più basse, spesso legate solo al rendimento.
In pratica: con il tennis guadagni molto di più se hai talento e vinci spesso, con il ciclismo i premi sono più bassi e il lavoro di squadra è tutto. Occhio però che i ciclisti hanno contratti fissi annuali, mentre con la racchetta si rischia il tutto per tutto ogni volta che si entra in campo.
Consigli e curiosità su guadagni e carriere
Il mondo dei guadagni nello sport è meno scontato di quanto pensi. Prima cosa da sapere: non basta il talento, serve anche una strategia chiara su sponsor, presenza social e… scelta dello sport. Per esempio, nel ciclismo, la differenza tra un corridore World Tour e uno di categoria inferiore è pazzesca: i primi arrivano oltre 2 milioni di euro l'anno (come Tadej Pogacar), mentre tanti professionisti minori si fermano a 30.000 euro annuali, praticamente quanto uno stipendio normale.
Nel tennis, i top player incassano cifre enormi: vedi Fognini che solo a Wimbledon 2023 ha preso più di 60.000 euro al primo turno. Ma la vera svolta arrivano con gli sponsor, che possono superare anche dieci volte il premio partita. Gli atleti più seguiti su Instagram chiudono collaborazioni lucrose pure fuori dal campo.
- Vuoi aumentare i guadagni? Investi anche su presenza online: i team e gli sponsor vogliono atleti seguiti e riconoscibili.
- Anche nei momenti no, conviene non mollare: ciclisti che hanno rischiato di restare senza squadra come Ganna hanno poi trovato contratti super con la costanza e risultati in poche gare chiave.
- Se ti interessa la bici, occhio agli infortuni: la carriera è spesso più breve rispetto al tennis, dove si gioca a livelli alti anche a 35 anni.
- Qualche curiosità? Il ciclista meglio pagato oggi è Jonas Vingegaard, con stipendi vicini ai 4 milioni di euro. Tra i tennisti italiani, Sinner e Berrettini sono molto sopra la media grazie anche alle campagne pubblicitarie di colossi come Nike e Red Bull.
Morale: chi vuole vivere di sport deve guardare oltre il campo o la strada. Serve determinazione, presenza digitale e capacità di scegliere i giusti contratti. E sì, a volte la differenza tra un campione e un medio professionista la fa anche solo una stagione buona o una serie di scelte azzeccate.